Quote:	il 12/05/2011 ore 22:31 willycuba ha scritto: ..ma capire il luogo oltre le sue onde mi pare fondamentale...   per capire un luogo, ogni luogo ...al mondo...bisogna capire la gente che ci vive

o vice versa........

..ma capire il luogo oltre le sue onde mi pare fondamentale...

 

per capire un luogo, ogni luogo ...al mondo...bisogna capire la gente che ci vive

 superquoto cinfru..su tutto

l'aspetto del viaggio andrebbe sempre più approfondito..poi ognuno lo vede a modo suo..ma capire il luogo oltre le sue onde mi pare fondamentale...

non sono molto d'accordo invece sul mettere allegati o altro..i dvd poi..io ormai non ho più neanche un lettore..anche i video tra l'altro si trovano sul web.. al massimo un pezzo di paraffina tornerebbe utile :D :D

Avevo l'abbonamento a Dream's up life... la Redice collaborava... OTTIMA RIVISTA!

Ora da quanto ho capito si sono presi una pausa

http://dreamsandmore-crisco.blogspot.com/2011/01/tempi-duri-ma-risolvibili.html

Più o meno è come la vorrebbe cinfru

Giusto per essere propositivi (non compro più surf latino perchè non mi piace), provo a dire quali contenuti gradirei/non gradirei trovare in una rivista che tratta il surf incentrato sulla situazione italiana (ovviamente, con qualche articolo su cosa c'è all'estero).

A me ad esempio non piacciono le paginate di articoli sulla vita, le esperienze e i miracoli compiuti da qualche surfista che non so chi sia, che magari è arrivato settimo nella graduatoria interregionale e che mi racconta della sua vita in cui alterna lo studio, il surf e l'usufrutto del patrimonio familiare a sbafo.

Non mi piace trovarmi 10 pagine di servizio su uno spot, con 50 foto e 10 righe di descrizione. Preferisco magari un po' meno foto di onde (quello che basta per capire come fa onda in un certo posto), più contenuti anche relativi alla location (magari uno ci va a fare una vacanza e gli fa piacere pure farsi un giro nei dintorni).

Vorrei più spazio alle comunità locali di surfisti, mi piacerebbe sentire come ragionano, che esperienze hanno nella loro zona, con che tavole surfa la gente di quel posto (faccio un esempio: nel paese dove sono nato surfavano tutti con delle short tirate o con delle egg, dove abito ora gli anni 70 la fanno da padrone).

Magari mi fa piacere vedere un servizio su un bel surf trip, quello solitamente c'è già.

poi vabbè, c'è un sacco di pubblicità e immagino non se ne possa fare a meno. Certo è che mi piacerebbe trovare pubblicità un po' più consistenti, con dei dati tecnici tangibili, un minimo di informazione sugli articoli a disposizione. 

Di solito invece la pubblicità tipo è quella di un ragazzetto di 14 anni vestito come Sbirulino, che sfascia un lip e che da quando surfa con le tavole di XXX le sue compagne delle medie hanno cominciato finalmente a filarselo. E chi se ne frega!

spero che le redazioni leggano questo forum.....almeno io lo farei per sondare il mercato.

Le riviste negli anni 90 servivano per vedere le fotografie.

ora le foto si vedono su internet, le riviste prenderebbero appeal a mio avviso se con dvd e con contenuti tipo: prove dei materiali, inserti staccabili  su tecnica e su guide viaggi, ecc.

tabelle per pesi/misure/altezza onde per la scelta delle tavole, ecc.

poi basta vedere gli argomenti + cliccati sul forum.

 confesso che un po' volevo arrivare alla fase "gossip" della questione..:D

surf news comunque l'ho sempre apprezzato, pur consapevole di alcune critiche rivolte ai membri della redazione...sta di fatto che il magazine si fa leggere, e vista la moria di prodotti di qualità nel panorama italiano, non vdo perchè privarsene..che io spapi Dreams era un bel lavoro, peccato sia durato poco...

sugli stranieri non sono informato, quando ero in portogallo ne prendevo due surf portugal e n'altor che non mi ricordo...mi pare che il primo non fosse male..(non sono a casa e quindi non ho possibilità di verificare le mie affermazioni)...

son tornato dall'australia con qualche magazine, e anche in questo caso, uno buono,e  uno merda market oriented... a sto punto magari si mettono d'accordo..in ogni nazione una roba buona, e na merdaccia da poseroni...:D

problema che invece in ambito snow non si pone, visto che fan tutte schifo...

surl latino è illeggibile perchè chi l'ha preso in gestione è una persona che ha poco da dire e che cerca di campare su quello e sul sito che gestisce...e basta vedere l'home page per capire l'andazzo.  effettivamente era meglio surfsession, che era un evidente collage di cose ma aveva qualche articolo interessante.

personalmente non mi piace nemmeno surfnews, vuole avere un taglio più intellettuale- modello surfers path- ma conoscendo chi ci sta dietro lo trovo odioso 

sono abbonato a surfer e surfing, costano pochissimo, sono molto market oriented ma meno demenziali di transworld, e comunque hanno tutt'altra verve e sono scritti molto ma molto meglio dei nostri, e provengono pur sempre dalla culla del surf.   però niente long...it'so lame!

infine, secondo me il miglior prodotto media degli ultimi anni è nettamente surfline, niente si avvicina, articoli ottimi, servizi fotografici fantastici- e captions geniali-  per non parlare dei video e ovviamente delle  previsioni.  il massimo

quindi più che il prodotto che non attira, il problema è che forse è fatto per attirare un pubblico diverso...longa mano dell'industria....