io sono ad 1h-1h30' dal mare verso est..2h45' verso ovest...

prima 30/40 uscite l'anno (escluse ferie)...quest'anno non credo di essere arrivato a 20....

motivi?

i weekend con morosa che abita ancora più lontano (quando puà viene volentieri al mare solo che autunno inverno non è proprio il massimo se non fai surf...)

il lavoro..anche se libero professionista non è facile assentarsi del tutto...anzi..

i soldi...le uscite aumentano di brutto se non ti pesa spostarti da est a ovest da nord a sud...

insomma la situazione è complicata ma  perchè ti sei posto il problema di semettere?

l'essere un nomade del surf è un fenomeno degno di essere attenzionato da "Science". io mi astengo dal capirci qualcosa.  A me  basta darmi del cretino ogni volta.

In questi giorni  una tempestiva sciatica mi sta salvando dalla puntuale autocritica. 

drugorinascimento64

Quote:	il 06/01/2010 ore 17:39 drugo64 ha scritto: l'essere un nomade del surf è un fenomeno degno di essere attenzionato da "Science". io mi astengo dal capirci qualcosa.  A me  basta darmi del cretino ogni volta. In questi giorni  una tempestiva sciatica mi sta salvando dalla puntuale autocritica.  drugorinascimento64

è vero..

però nel momento di autocritica emergono spesso 2 cretini contemporaneamente:

1 - è quello che fa surf facendo kilometri  tra mille impegni (in italia poi..mica oceano)

2 - è quello che non fa surf per lavorare ma guarda le webcam

poi a volte c'è un 3° cretino...è il 2° che alla fine parte per il mare e con 2-3 ore di macchina si fa 1 ora di surf....(ma in quella misera ora sente cretini tutti gli altri....)

Quote:	il 06/01/2010 ore 16:03 ruyblas ha scritto: insomma la situazione è complicata ma  perchè ti sei posto il problema di smettere?

perche'?

dopo le uscite di oggi (scaduta, mare fantastico, onde incredibili, 20 gradi, amici in acqua, sembrava di stare in california o australia, altro che in terronia) e ieri, i miei sentimenti oscillano tra quelli di john mcnroe (sfondare la tavola sulla spiaggia, come lui faceva con le racchette sul campo da tennis) e quelli di un samurai dopo aver  visto ieri uno splendido servizio di Piero&Son Angela (cioe', decidere di suicidarmi per terminare la frustrazione e vergogna che questo pseudo-sport mi regala da anni).

La domanda e' nata perche' noto che sono tutti, senza esclusioni, piu' bravi di me, e vorrei sapere come hanno fatto a diventarlo, dove praticano, quando praticano, cosa fanno quando non possono entrare in acqua, visto che nel caso della mia persona:

se non pratico per un po' ed entro in acqua, resisto poco visto che le spalle e le braccia si riducono a schifezza. Gli altri, anche quelli mai visti prima, entrano in acqua e surfano per ore. E pure bene.

ho fatto piu' corsi di surf io che chiunque altro sull'intero pianeta, e faccio schifo piu' di chiunque altro nella galassia. So tutto di teoria, potrei aprire una scuola, purche' non mi chiedano di dimostrare nulla agli studenti. Ho ancora sto cazzo di minimalibu 7'4'' e mi ingavono come il primo giorno (sulla cazzata galattica che il long/minimal sia piu' facile della tavoletta un giorno prima o poi apriro' un thread apposito...sto turtle di merda...). Mentre tutti quelli con cui esco in acqua normalmente non hanno MAI MAI MAI fatto un surfcamp/corso/scuola, e dopo pochi mesi si comprano una tavoletta (senza farsi troppo pippe sulle sue caratteristiche idrodinamiche) e vanno da dio.

Inoltre, essendo questo pseudo-sport ("pseudo" dovuto al fatto che non lo pratichi quando vuoi tu e i tempi di apprendimento sono sensibilmente superiori a quelli di qualsiasi altro sport, secondo me) associato nell'immaginario collettivo non a caso a fancazzisti/hippy/figli dei fiori mi domando questi qui che vanno da dio che cazzo fanno nella vita, e come fanno ad essere sempre in acqua quando ci sono le condizioni che lo permettono, a qualsiasi ora (vabbe', oggi era festa).

L'intenzione di smettere nasce dal fatto che la mia esperienza surfistica e' finora probabilmente la peggiore frustrazione della mia vita e la piu' grande mancata realizzazione. Si tratta di essere un po' realistici. E' vero, non sono mai stato portato per gli sport, ma mica volevo diventare campione italiano. Mi sarebbe bastato poco per farmi contento.

Qualora non lo avessi detto, oggi ho preso tante di quelle botte che ho ancora sangue sulla gamba, si e' rotto un leash, ho sfracellato un po' qui e la' la tavola, ho bestemmiato tutti i santi che conosco nel tentativo (inutile) di risalire fino alla lineup, camminando su quelle pietre del cazzo nascoste sul fondale e lasciandomi maciullare da corrente e frangenti impietosi, ho le braccia che a malapena ce la fanno a digitare qui.

Quindi mi sono posto il problema di smettere e vendere tutto.

..........secondo me sei un po' esagerato

.........mai pensato di cambiar tavola ?  forse potrebbe essere questo il tuo problema...

.........almeno prova con una piu' lunga....poi vedi come ti ci trovi

.........poi becca qlk scaduta di piu' e qlk session con mare attivo di meno

.........insomma , datte da fa' e nu te da' per vinto

............rimarresti col dubbio per una intera vita che se forse , che so', vai col long poi ti riesce meglio ???       

io no

porca puttana lorcar..morale a terra proprio è..ma guarda non credo che tu sia l'unico in queste condizioni, purtroppo la distanza dal mare ci impedisce di praticare e la pratica di questo sport e probabilmente di tutti gli sport è essenziale per imparare..sopratutto, a mio avviso, la distanza dal mare non ti permette di essere presente quando si presentano le condizioni perfette per migliorare il proprio livello..rischi di andare e trovare 2 metri di onda che per i principianti, hai detto bene, sono  bestemmie.. a questo punto piuttosto che smettere fossi in te cercherei di farmela prendere bene anche solo per il fatto di andare in mare e crecherei di godermi ogni piccola onda che riesco a prendere e piacermi per i miglioramenti, anche piccolissimi, che mi sembra di fare.... non pensarlo come uno sport.... non c'è agonismo.

si sono un po' giu' oggi...e' che non ho visto molti miglioramenti in effetti...

Willi: non credo che c'entri la tavola, credo di essere io. Oggi avevo il 7'4'' e se l'avessi avuta piu' lunga i problemi sarebbero stati anche amplificati. Finora (nella mia carriera di surfista d'altri livelli) ho provato: NSP 7'10'' (fuerteventura), long bic (Lanzarote, onde gigantesche, tanti cazzotti ma anche tante soddisfazioni. Ricordo la prima volta che ho 'trimmato', il rail e' entrato nella parete e la tavola e' partita a razzo da sola, mai piu' fatto da allora), 6'8'', 6'4'', 6'5'' ( una settimana, preso quasi niente, ho passato i giorni a fare pratica con la short e nuotare, non surfavo da anni) , poi di nuvo long in uno spot facile, con onde belle lunghe dove andava abbastanza bene. Ho comprato un 7'4'' qui su surfreport, che a poco a poco sto sfondando. Ma credo che vada bene. Il problema principale al momento e' il fatto che non provo nemmeno a prendere le onde: sono in posizione, le vedo arrivare, non mi pare che spingano abbastanza e quindi lascio stare, mentre gli altri riescono a prenderle. In tutto cio' quindi vengo scarrellato dalla corrente e dalle onde, senza provarci nemmeno e spendendo energie.

Il problema non sono nemmeno le onde: nonho paura, ho preso onde piu' grandi e preso botte piu' grosse. Il problema e' che mi sembra di ricominciare sempre daccapo. Per cui all'inizio c'e' sempre un po' di paura.

Inoltre, che fate voi per teneri in forma quando e' piatta? io se per 3-4 giorni non pratico accuso nelle braccia.

Namenick: nessun agonismo da parte mia, mi piacerebbe pero' non ricominciare ogni volta. Quindi come e' stato deto qui, se non si vive sul mare il surf e' un po' una testardaggine,  forse e' il caso di rassegnarsi.

secondo me dopo tutti i corsi che hai fatto forse ti meriti più di una nsp 7,4 ( con tutto il rispetto per le ennessepi )........................................

tra l'altro la misura è un po' bastarda ( anch'io ho una 7,4) in quanto mi sembra troppo lunga   per farci la duck e troppo corta per fare testa a testa con gli  schiumoni

regalati un bel long , poi se proprio non va magari me lo vendi !!

a proposito.........

io vivo a 35 euro dal mare (anda e rianda) ed è grasssa se esco due volte al mese

...come ti caspisco....

se ti può consolare ci sono tanti nelle tua situazione, io per esempio anche se il surf da onda l'ho iniziato solo da l'anno scorso (6 uscite col long) arrivo da una lunga eperienza nel windsurf e li è la stessa identica cosa....

il vento solitamente lo fa durante la settimana e tu, dovendo timbrare ogni cazzo di mattina, ti senti uno schiavo, pi ci sono gli amici, figli di papà o pseudo lavoratori che entrano sempre, migliorano e ti mandano messaggi al quale daresti fuoco.....

nello snow è la stessa cosa, a parte i soldi per giornalieri, benza ed extra verie trovi quelli che si fanno le stagioni in montagna e tu quando ti rimetti la tavola ai piedi ci metti mezza giornata a riprendere un minimo di grazia, l'altra mezza la passi a riposare le gambe....

quando però ho capito tutto questo ho deciso di passare al surf da onda(e penserai "che pirla") e godermi anche solo la singola uscita annuale....credimi il trucco è uscire nei posti semplici con le attrezzature più facili....e se anche gli schiumoni fanno ridere ai veri surfer ( tutti partono da li !!!) tu ti godrai quelle piccole planate...

per quest'anno nn ho ancora iniziato, aspettavo temperature più miti e nel frattempo piscina tre volte a settimana...credo sia uno dei pochi sport che ti tengano in forma e preparato...

anzi dovrò andare anche a vedere per la tavola....pensavo a un bel long che va bene si a per l'inizio che per i giorni di scimmia...

tieni duro .....

lorcar non mollare!