...cmq concordo, un tavolone largo 23 mette imbarazzo, davvero.

Poi il vantaggio di un corto e anche quello di provare a fare la duck dive ed uscire facilmente in condizioni piú impegnative dove ha senso avere una tavola piú performanete.

Sempre nelle medesime condizioni la mancanza della pinna centrale sarebbe un bel limite secondo me.

Alla fine quad o twin sono ottime se corte ed utilizzate in situazioni glassose e con misure medie (direi 1.5m), oltre devi avere il "manico" a mio avviso.

Ma un Mctavish Carver Fish?

Lo usi in diverse configurazioni, da 5 a 3 pinne ed ha ottime caratteristiche di remata e reattivitá.

http://www.mctavish.com.au/custom-carver-fish.php

The Log l'hai provato? o conosci qualcuno che lo usa? La didascalia sul sito lo da per onde pulite. Comunque la vorrei tri fin.

Hai surfato poi sto w.e.?

...GIAMP ... una domandina .... ma a TE .. che tavola piace ??

cioe .... se chiudi gli occhi ..... e immagini le onde che vorresti surfare .... che tavola avresti sotto i piedi ??  shape e misure .... vai spara !!!

Z, se chiudo gli occhi.....io torno a Kirra!!!!!

Giamp ho detto: fatti un pod e non spaccare la fava!!!!!

Ma ricordati: da 6" a 8" pollici più corto della tua surfata abituale.

Dal momento che sei un cazzo di longboarder, però, non dai riferimenti "abituali" da shorter. Visto peso e altezza (per come me li ricordo io) diciamo che saresti uno da 6'2".

Quindi ti toccherebbe il 5'4". Ma fatti il 5'6" (massimo 5'8").

Che sulla short non hai piede.

E buon divertimento.

p.s. = Z, smetti di fare le prediche buddiste a tutti i soci, anche quando si parla di tavole, cazzo!

no, ma l'ho visto usare in condizioni anche choppose con ottimi risultati.

puoi farlo diventare 3er o 5 fin, a piacimento. anche il pod è molto bello, ma da quello che ho capito hai bisogno di ciccia sotto ai piedi, e forse li ne vresti troppo poca..

alla fine solo usctaccia di sabato e basta, un weekendaccio!!

Zetuccio, sono molto onirico, se chiudo gli occhi mi perdo!!! Ma la mia conoscenza surfistica scarna, mi impedisce di vedere le cose chiaramente, la mia passione per il long è figlia del piacere visivo che mi da vedere in azione un bravo longborder, lo short, perlomeno quello che vedo generalmente dove surfo, mi trasmette una sorta di aggressività frenetica, quasi una sorta di isteria,che non apprezzo molto, ma ho visto anche e sopratutto all'estero surfare sul corto in maniera fluida ed armoniosa, questo mi piace molto. L'esigenza del corto è nata dal fatto che con il Rainbow mi ingavono, in effetti lo shaper mi aveva avvertito che non era molto adatto all'onda media ostiense, forse un long tirato con roker accentuato sul nose potrebbe essere giusto,  9' o 9'1".

P, ricordi bene mt. 1,80 x kg 66, appunto non ho piede, pochino pure sul long, il pesiero di una tavola più corta di me non mi fa sentire tranquillo, per questo avrei scelto la massima misura del pod, sbagliando sicuramente, ho provato un 6'2", no risultati, mi sembrava di non avere nulla sotto il corpo.

Comunque propio una bella tavola.

Insomma dice bene The Log: ho bisogno di sentire ciccia sotto i piedi e che la tavola sia lunga almeno qualche centimetro più di me.

Sabato è scaduto verso il tramonto ad Ostia, ed io ero già al terzo o quarto prosecco e via discorrendo, sarà per la prossima.

....attento giamp ai troppi prosecchi, perche' potresti sentire la ciccia e troppi centimetri nel culo anziche' sotto i piedi......senno' fai la fine de s. lorenzo !

Grazie dell'amoroso avvertimento Willy, ma viste le mie misure e l'età e il tipo di metabolismo, penso di non incorrere in questo pericolo, al massimo un pò di panzetta etilica. W il Mionetto corda!! E poi nella vita bisogna provare prima di dire non mi piace! Giusto Willy?

..........non lo so, ma per certe cose io so' all'antica.....e' difficile che provo na pancia calda sul culo, casomai il contrario...o nantra pancia sulla mia.....

......questo comporta che resta una remota ipotesi che possa scendere dal long....

......il long e' una filosofia

......la short e' ...tutt'altra filosofia

.....tutte due si sintetizzano con la definizione SURF, che e' uno "stato dell'essere"

.....ognuno e' quello che E', quindi segue la propria  filosofia....

....ciao, poi casomai te lo spiego con un barricato delle nostre parti

Per il long e sua filosofia siamo assolutamenta d'accordo, come per il giusto posizionamento delle panze e davanti ad un barriccato riesco anche a commuovermi, ma come ho già detto da grande avrei voluto essere un waterman.