|
Giava l'isola più densamente popolata dell'Indonesia, che ha il vanto di essere l'isola più popolosa al mondo. La popolazione si concentra quasi tutta in prossimità delle grandi città, in particolare Giacarta. La costa meridionale dell'isola, oltre un migliaio di chilometri, è punteggiata da spot spesso immersi in splendidi parchi naturali. Lo spot più famoso si trova sull'estremità orientale, nella baia di Grajagan: G-Land (vedi l'articolo Guida a G-Land Spot e Camp). In questo articolo tratteremo la regione occidentale di Giava dove si trovano spot world class come One Palm Point e Ombak Tujuh.
L'articolo fa parte di una serie di articoli sull'Indonesia tra cui: Introduzione all'Indonesia: un altro mondo Bali e Nusa Lembongan: guida pratica e descrizione spot Nusa Tenggara: Lombok Sumbawa Sumba Rote Sumatra, Arcipelago Mentawai: Guida a Spot Camp Charter East Java, Grajagan Plengkung: Guida a G-Land Spot e Camp
Giava Ovest, composto dalle province Provinsi Jawa Barat e Provinsi Banten, offre spot di qualità eccellente, spesso poco conosciuti o ignorati. La quantità di collegamenti aerei a prezzi modesti tra Europa e Jakarta può rendere questa regione interessante per un surf-trip di un paio di settimane, oppure come tappa iniziale prima di raggiungere altre destinazioni quali Sumatra, Mentawai, Nias, Asu, Bawa , ecc...
La Capitale Giacarta (in indonesiano Jakarta o Djakarta o DKI Jakarta, già Batavia o Jayakarta) è la capitale e la principale città dell'Indonesia. Situata sulla costa nordoccidentale dell'isola di Giava ha una superficie di 661.52 km² e una popolazione di oltre 8 milioni e mezzo di abitanti.
Mezzi di trasporto Dall'aeroporto (Soekarno-Hatta International Airport) il miglior modo è prendere un autobus diretto per Gambir, la stazione ferroviaria centrale vicina alla zona Jalan Jaksa, la strada di Giakarta più frequentata dai backpackers (viaggiatori con zaino in spalla) che offre alloggi spartani a basso prezzo. Da Gambir a Jalan Jaksa si può andare per mezzo di economici taxi.
Gli spostamenti interni possono essere fatti servendosi di risciò su bicicletta, chiamati becak, o di mezzi motorizzati che possono essere piccoli risciò a motore (tipo Ape Piaggio), bemo (piccoli mezzi di trasporto collettivo) o taxi.
Per uscire dalla città, specie se ti trovi in centro, il mezzo di trasporto migliore è il treno che permette di evitare le strade congestionate dal traffico. Ci sono svariate linee ferroviarie che collegano Giacarta alle città vicine: Depok e Bogor a sud, Tangerang e Serpong ad ovest, mentre Bekasi, Karawang, e Cikampek ad est. Le principali stazioni ferroviarie sono Gambir, Jatinegara, Manggarai, Tanah Abang e Jakarta Kota. Gambir è la stazione prediletta dai backpackers. Una buona destinazione uscendo da Giacarta è Bogor, importante crocevia da dove è possibile raggiungere molte destinazioni secondarie.
Giacarta non è una tappa obbligata: dall'aeroporto è possibile raggiungere direttamente via autobus altre città senza dover affrontare il caos della capitale. Un ottimo e frequente collegamento con aria condizionata porta in poche ore a Bogor da dove partono numerose linee di bus locali. Alcuni surfisti, specie che viaggiano in gruppo, preferiscono noleggiare un taxi o un bemo diretto alla volta dello spot per risparmiare tempo nei trasporti. Il costo approssimativo è di 800000-1000000 Rupie (circa 80-100 euro) contro le 150000-200000 (15-20 euro) usando mezzi pubblici.
Pericoli e consigli Alcune zone di Giava in cui andrai a surfare, ad esempio gli spot a ovest di Cimaja oppure quelli nella zona di Ujung Genteng, sono molto remoti. L'assistenza sanitaria, al di fuori di Giacarta, è molto basica. I rischi sanitari sono essenzialmente legati ai bassi standard igenici e a possibili incidenti stradali o in acqua. La malaria rappresenta un problema anche da queste parti, non appena si esce dalle città e ci si inoltra in zone impervie, specie nel periodo delle piogge. Per maggiori informazioni sul problema malaria, come prevenirla e con quali farmaci, si rimanda all'articolo specifico Come affrontare il rischio Malaria. La popolazione è tranquilla e amichevole. La religione preponderante a Giava è l'islam, con l'80% circa della popolazione e con minoranze induiste e buddiste. Consiglio di evitare il periodo del Ramadan (che io ho beccato in pieno) semplicemente per motivi di comodità (es. a pranzo è difficile trovare un ristorante aperto) anche se si ha il vantaggio che molti local restano fuori a guardare...
 | Il surf Le aree di interesse surfistico in West Java sono essenzialmente tre: L'AREA DI CIMAJA UJUNG GENTENG PANAITAN ISLAND |
L'AREA DI CIMAJA
Cimaja è un paese a una decina di chilometri da Pelabuhan Ratu (alla lettera significa Porto della Regina), importante porto di pescatori sulla costa a sud di Giacarta. Diversi spot di buona qualità hanno reso celebre la località che è diventata forse la surf-town più importante di West Java.
Come arrivare La soluzione più semplice è via taxi o autonoleggio con autista. Sconsiglio di viaggiare senza autista perché le strade sono un vero e proprio labirinto e le indicazioni sono molto carenti. Si può arrivare abbastanza facilmente fino a Pelabuhan Ratu con mezzi pubblici, utilizzando gli autobus di linea da Bogor. Per proseguire fino a Cimaja prendere un bemo o un mototaxi.
Spostamenti in loco Lo spot di Cimaja rompe esattamente di fronte al paese per cui è raggiungibile comodamente a piedi. Volendo raggiungere gli altri spot hai varie possibilità che vanno dal bemo (scomodo), al moto-taxi (non male) o a noleggiare una moto. Io ho preferito noleggiare la moto perché volevo raggiungere gli spot di Ujung Genteng. Trovare una moto a noleggio non è semplicissimo, però chiedendo ai ragazzi del paese si trova. Volendo rimanere solo in zona Cimaja se ne può fare benissimo a meno.
Alloggi Cimaja offre buone possibilità di alloggio e ristorazione con piccoli alberghi a gestione familiare tipo Bed and Breakfast. Per fare qualche nome: Daun-Daun – molto pulito ed economico, letti comodi, asciugamani e acqua calda corrente Green Room – gestito da un californiano, ottima cucina Ombak Tujuh – struttura di maggiori dimensioni con un buon bar/ristorante
Gli spot di Cimaja
Cimaja
Imboccare un sentiero in prossimità di un campo da calcetto, passare le risaie e i campi coltivati e raggiungere la spiaggia di pietre rotonde. Su fondo di roccia rompe un point destro con un'onda piuttosto lunga ed estremamente potente, che forma bei tubi nelle sezioni interne. Vuole mareggiate da sud-ovest di 3-6 piedi ed è migliore surfata in bassa marea. Con mareggiate più consistenti tende al closeout. Prestare attenzione alle sezioni interne che spesso chiudono su un fondale molto basso. L'entrata e l'uscita dall'acqua può destare qualche difficoltà: l'onda conserva molta potenza pure nella risacca sulle rocce a riva. Ulteriori problemi sono dati dalla corrente che può essere presente, dai venti che rendono lo spot surfabile solo nelle prime ore della mattina e dall'affollamento notevole nei weekend.
Indicators A poche centinaia di metri verso ovest dallo spot di Cimaja, rompe un'altra destra molto cava e tubante su un basso fondale di roccia. L'onda a Indicators è sempre 1-2 piedi più grande che a Cimaja. Con marea troppo bassa tende al close-out. E' decisamente un'onda impegnativa che richiede ottime capacità di tube-riding e take-off radicali. La sezione molto tubante può repentinamente fare close-out su un basso fondale di roccia. Con mareggiate consistenti richiede tavole gun e non un livello tecnico molto elevato. Così come Cimaja risente dei venti e va surfata la mattina presto (morning glass).
Gli spot a ovest di Cimaja
Karang Hawu (detto anche Sunset beach) 2Km a ovest di Cimaja è una spiaggia che offre vari picchi dove si possono surfare onde decenti la mattina presto. E' da prendere in considerazione nei weekend per sfuggire all'affollamento di Cimaja.
Cisolok E' un paese leggermente più importante degli altri dove si trovano ristoranti e negozietti. Alla foce del fiume è possibile surfare onde decenti la mattina presto.
Sawarna A 20Km da Cimaja seguendo lungo la strada litoranea, si trova questo point sinistro. La strada da percorrere è molto brutta, con tanto di ponte di tavole da attraversare con l'aiuto di una guida locale. Molti preferiscono andare via mare noleggiando una barca. Lo spot regge misure notevoli, non esiste un limite massimo alla mareggiata: tanto più grosso tanto meglio! Rompe su un tavolato di corallo in prossimità di una punta. Preferisce mareggiate da sud-ovest. E' uno spot impegnativo che è bene surfare se dotati di una buona tecnica e non da soli.
Cikembang Seguire la strada litoranea da Cimaja per Cisolok e Cibangan. Dopo Cibangan proseguire lungo la strada principale verso l'interno. Proseguire passando alcune colline e giù verso Pasirandu. A quel punto svoltare a sinistra in una stradina molto brutta. Via mare è raggiungibile in modo più semplice. Con grosse mareggiate da sud o sud-ovest rompe un point destro su un tavolato di pietra protetta dai venti. Se la mareggiata non è sufficiente vedere in prossimità di Karang Haji di fronte al resort Ocean Queen dove rompe su sabbia un'onda destra e sinistra di qualità mediocre. Oltrepassando Cikembang si trova l'ottimo spot su reef Batu Marob.
Gli spot a est di Cimaja
Samudra Beach E' una spiaggia a metà strada tra Cimaja e Pelabuhanratu riconoscibile dalla presenza di molti ristoranti che offrono piatti a base di pesce alla griglia (ikan bakar). Sulla spiaggia rompono vari picchi di scarsa qualità, può essere un posto adatto a principianti che vogliono evitare il fondo di roccia.
Karang Sari Poco fuori da Pelabuhanratu in direzione Cimaja rompe un point destro su fondo di sabbia. E' uno spot facilmente raggiungibile dalla città e frequentato dai ragazzi della zona. Con grosse mareggiate, quando Cimaja è troppo grosso, può formare buone onde. Non offre particolari difficoltà, lavora solo la mattina presto ed è poco consistente.
Loji Da Pelabuhanratu seguire in direzione sud (opposta a Cimaja) e attraversare un grosso ponte in prossimità di Bagbagan. Dopo altri 3Km si passa un secondo ponte, dopo ancora 1Km in località Cilangkap circa imboccare una strada che scende sulla destra. Percorrere la stradina per circa 2,5Km attraverso piccoli paesi, fino a che non raggiungerai la fine della spiaggia dove rompe l'onda Loji. E' un point sinistro ben formato su fondo di pietre rotonde che regala onde molto lunghe che possono raggiungere i 300 metri. Inizia a lavorare quando Cimaja è fuori misura ed offre il grosso vantaggio che qua i venti entrano offshore. Richiede una mareggiata di 6-8 piedi da sud-ovest. Lavora con tutte le maree, tranne che con la massima a meno che la mareggiata non sia veramente consistente. La qualità dell'acqua è pessima per via dei detriti trasportati dal vicino fiume, spesso sembra di surfare nel caffellatte. L'onda è relativamente facile non essendo tubante né veloce, è un'onda da lavorare in parete con cut-back e curvoni. Attenzione agli scogli che, specie in bassa, spuntano nella zona di takeoff e nell'inside.
UJUNG GENTENG
Ujung Genteng è villaggio di pescatori sulla punta sud-ovest di Giava immerso una regione piuttosto remota protetta da un parco nazionale. Il paesaggio è caratterizzato da palme da cui viene estratto lo zucchero. La gente vive in modo molto semplice in piccole case o capanne, con la pesca, l'agricoltura e l'allevamento. Il posto ha un fascino suo particolare. Paesaggi mozzafiato sono dipinti con tinte forti del verde saturo delle risaie e delle palme, il bianco abbagliante delle spiagge coralline e il blu profondo del mare rigato dalle onde.
Come arrivare
Io ho trovato molto comodo fare tappa a Cimaja dove ho lasciato parte del bagaglio e ho noleggiato una moto con rack porta surf. La strada è abbastanza buona, poco transitata e in meno di due ore si percorre. Procurati una carta stradale a Giacarta o in Italia! Volendo andare direttamente a Ujung Genteng, è possibile farlo con un taxi o con autobus di linea: raggiunta la città di Sukabumi con treno o bus, prendere la linea per Surade/Cisaat e da qua un bemo per Ujung Genteng.
Spostamenti in loco Qua non resta che camminare o farsi portare da qualche ragazzo del posto in giro con la moto. La località offre ben poco, anzi dire nulla.
Alloggi Ci sono 2-3 resort non molto economici ma che offrono pensione completa con cibo abbondante e di qualità, del resto non esistono ristoranti. Il primo che si incontra è Mama’s, tuttavia è un po' scomodo per raggiungere gli spot. Più oltre, proprio in corrispondenza del break Turtles vi sono altri due resort a gestione familiari, mi sono trovato bene nel Batu Besar (alla lettera Roccia Grande).
Gli spot di Ujung Genteng
Turtles E' una sinistra di alta qualità che rompe su fondo corallino. Forma tubi quadrati con pareti molto ripide. Talvolta l'onda apre bene ed è molto lunga tuttavia il closeout è sempre in agguato. La bassa marea offre condizioni migliori specialmente se combinate con una mareggiata da sud-ovest e venti da est. Divertente anche con piccole mareggiate. Con mareggiate consistenti diventa molto impegnativo.
Ombak Tujuh Ombak Tujuh, che significa letteralmente 7 onde la dice lunga su questo spot. I pescatori hanno battezzato questa località per via della maestosità delle sue onde che si allineavano in molte barre perfette, fino a 7! Lo spot si trova a circa 20Km più a nord di Turtles in una zona disabitata e raggiungibile via mare oppure via terra in moto in circa 1 ora. E' necessario seguire un sentiero sterrato, e passare due guadi. Dopo circa 16-18Km da Turtles si troverà un bivio a sinistra: va imbocca il sentiero che porta verso verso il mare e percorso per diversi chilometri ancora. Il rumore del mare sarà indice che la strada è quella giusta. All'arrivo lo spettacolo che si presenta è maestoso, per me è stata la più grande sensazione della mia vita. Onde enormi, possenti, di un'altezza incommensurabile. Non avendo un paragone posso immaginare che fossero 10 metri, ma forse erano di più. Lo spot forma un onda sinistra che rompe lungo un point su corallo. E' uno degli spot che permette di surfare le onde più grosse di tutta l'Indonesia, è molto esposto alle mareggiate e non ha un limite massimo superiore, quindi qua si possono surfare onde immense. L'onda ricorda outside corner di Uluwatu, ma è più potente e tubante. Lo spot è molto impegnativo, anche per via del fondale e per le difficoltà di accesso al picco. Assolutamente non va surfato da soli ed è meglio raggiungerlo via mare, visto che l'accesso via terra non è molto agevole. Con mareggiate piccole quando Turtles è piccolo può regalare una bella session anche a surfisti mediocri. Con mareggiate medie e più è bene venire a guardare i pro (sempre che ci sia qualcuno, mai vista gente in acqua).
Mama's Di fronte all'omonimo resort rompe una sinistra su fondo corallino. La qualità dell'onda è molto variabile, da moscia a supertubante o closeout. Lavora al meglio con venti da sud-est e mareggiate da sud medio-piccole. Attenzione al corallo tagliente e ai closeout, non adatto ai principianti!
Porto di Ujung Genteng Un reef esterno di fronte al porto naturale di Ujung Genteng produce onde sinistre consistenti. E' un'onda da controllare con mareggiate medio-piccole, piuttosto impegnativa e che richiede un buon livello tecnico per via del corallo e del basso fondale.
PANAITAN ISLAND (Pulau Panaitan)
In un fantastico scenario da paradiso terrestre con acque cristalline incontaminate, spiagge bianche coralline, attorno alla piccola isola coperta da una vegetazione lussureggiante, rompono onde perfette. L'intera zona è protetta, essendo parte del parco naturale Ujung Kulon e a terra non c'è possibilità di alloggio o di vitto. Il modo ottimale per surfare Panaitan Island è quindi affidarsi ad un operatore di charter in barca. In alternativa è possibile noleggiare una barca di pescatori dai porti di Labuan o Carita. Operatori turistici organizzano viaggi a Panaitan con pick-up in aeroporto, trasporto (di circa 4 ore) fino al punto di imbarco e pensione completa a bordo dello yacht. E' forse il miglior boat-trip in termini di rapporto prezzo/qualità, anche grazie al grande numero di compagnie aeree che servono Giacarta. In generale le onde di Panaitan sono adatte solo a surfisti esperti. Le foto in giro danno l'idea di un'onda perfetta e fattibile, spesso però molti degli scatti pubblicati sono un'istantanea presa immediatamente prima di un rovinoso impatto sul reef affiorante. Acqua molto bassa e corallo tagliente sono le caratteristiche tipiche delle onde di Panaitan.
Gli spot di Panaitan
One Palm Point
One Palm Point è una delle onde più lunghe e perfette dell'intero pianeta, la migliore di Panaitan. L'onda, sinistra, rompe lungo il point più esterno della baia, su un reef affiorante, è tanto bella quanto pericolosa. E' bene usare un tavola abbastanza voluminosa per poter droppare il prima possibile e subito scappare al massimo della velocità. Lavora con mareggiate da sud sud-ovest con un minimo di 3 piedi. In bassa marea diventa spaventoso, è sicuramente meglio surfare in media marea. Spesso l'onda diventa insurfabile perché troppo veloce. Può essere affrontata da surfisti non esperti solo in condizioni di piccole mareggiate, è una delle onde più impegnative del mondo.
Napalms E' l'onda più popolare nell'isola di Panaitan per buoni motivi: forma tubi sinistri di una perfezione incredibile e più fattibili rispetto a One Palm Point grazie alla presenza di un canale. Rispetto a One Palm Point rompe lungo un point più interno nella baia. Si surfa bene in marea medio-alta, attenzione alla seconda sezione interna micidiale.
Pussy's (o Inside Lefts) Ancora più all'interno rispetto a Napalms della baia, rompe questa onda che forma belle e lunghe sinistre. Di solito rappresenta la palestra dove fare riscaldamento prima di affontare le vere onde di Panaitan. Richiede una buona mareggiata da sud ma lavora pure con angoli diversi. Lavora con tutte le maree, anche se con la bassa è solitamente migliore. L'onda è adatta anche a surfisti mediocri.
Inside Rights Da lato opposto rispetto a Pussy's rompe questa destra sempre su fondo corallino. Lavora con mareggiate da qualsiasi direzione, specie nella stagione umida con venti favorevoli. Con mareggiate consistenti da sud può regalare onde eccellenti. La marea migliore generalmente è la bassa, ma si surfa con qualsiasi marea. Generalmente non richiede una tecnica eccellente e quindi è adatta pure per surfisti mediocri, dipendendo dal giorno.
Illusions Più fuori nella baia rispetto a Inside Rights rompe questa destra tubante con varie sezioni. E' difficile trovarla che lavori bene.
Apocalypse (o Panaitan Rights) Onda destra con tubi estremamente squadrati dove è obbligatorio tubare. Lavora in bassa, molto cattiva e potente, solo per esperti. Rompe nella baia poco più fuori di Illusions. E' l'onda migliore di Panaitan dopo One Palm Point.
Outside Bombora (o Bombies o Bommie rights) Sulla punta opposta rispetto a One Palm Point rompono una serie di destre con ottimi potenziali. Tuttavia è difficile trovare condizioni glassy per via dei venti generalmente sfavorevoli: migliore con venti da nord.
|
|
|