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Snow-Vocabolario » Dizionario termini tecnici Snowboard » by SnowGang.com |
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Pubblicato Lunedì 4 Ottobre 2004 da 3nta |
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 | Questo snowcabolario è utile sia per il principiante assoluto che per chi ne sa un po di più, poiché lo snowboard usa alcuni termini particolari, un dialetto se volete… e qui sono spiegate le principali terminologie che vi serviranno per capire ogni cosa che leggerete o vi verrà spiegata.
Leggete e non dimenticate questo testo, potrebbe esservi utile!
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BREVE GLOSSARIO DI BASE. Back-side » qualsiasi movimento o appoggio verso la schiena del rider (il suo back-side appunto) viene definito con questo termine, avremo quindi appoggi back-side, curve bs, rotazioni bs (che sono quelle compiute uscendo dal dente del salto con la schiena verso valle) spesso scrivendo si usa l’abbreviazione bs. Fakie » surfare andando alla rovescia ( si usa il sinonimo switch quando ci si riferisce a qualsiasi manovra aerea compiuta in andatura fakie) Forward » surfare normalmente dal proprio verso non al contrario (chiunque ha un senso di marcia prevalente). Front-side » E' l'esatto contrario di back-side idem per il concetto di rotazione front-side (esci guardando verso valle) spesso scrivendo viene usata l’abbreviazione fs. Goofy » è colui che in andatura forward surfa col piede destro avanti. Regular » è colui che in andatura forward surfa col piede sinistro avanti. Rider » chiunque cavalchi qualcosa, snowboard compreso!
BREVE GLOSSARIO SULLA DIDATTICA. Andatura » Modo di procedere del rider sulla neve. Può essere forward oppure fakie detto anche impropriamente switch ma che andrebbe usato solo in caso di manovra aerea. Appoggio » da non confondere con carico, è l’azione che permette di aumentare la pressione all’estremità del piede (avanti in front-side e dietro sul back-side). L’appoggio è l’elemento fondamentale per una corretta presa di spigolo. Azione ribaltante » intervento intenzionale che il ridercompie per creare una forza diretta in avanti-interno nella fase finale
di una curva ribaltando il corpo rispetto all’asse longitudinale in
direzione della nuova curva da compiere. Azione sterzante » movimento di rotazione degli arti inferiori che permette di gestire durante la curva la tavola tra la conduzione e la sbandata controllata. Carico » è la risultante di tutte le forze che agiscono sul sistema attrezzo-rider, avendo come punto di applicazione il baricentro del rider. Conduzione » curva eseguita senza sbandata alcuna solo sullo spigolo della tavola. Slittamento » scivolare verso valle con lo snowboard trasversale rispetto al senso di marcia. Feed-back » stimolo di risposta che riceve il rider dall’azione che sta compiendo. Presa di spigolo » vincolo al suolo della tavola determinato dall’angolo di incidenza con la neve della stessa. Sbandata controllata » azione
combinata dei muscoli rotatori degli arti inferiori che utilizzando il
bacino come fulcro, consentono di guidare la tavola nell'arco di curva
semicondotta (sbandata). Terza figura » maestro di solo snowboard non mutuato dallo sci, importante
richiedere tale tipo di maestro perché è indubbio che sia meglio farsi
insegnare da uno snowboarder, costui lo è.
BREVE GLOSSARIO SUGLI STILI. Hard » surfare con attrezzatura specifica da pista, tavole più lunghe e strette con
coda tronca nonché più rigide destinate alla prestazione velocistica e
all’esasperazione della stessa, scarponi in materiale plastico molto
simili a quelli da sci e attacchi a piastra molto spesso in materiale
metallico, il tutto poco versatile (costoro sono comunemente detti hardbooters per via dei loro scarponi di marmo, ma non preoccupatevi… l’estinzione è vicina. Soft » surfare con attrezzatura “morbida” ma non troppo, scarponi più morbidi di quelli hard,che offrono meno sostegno e che permettono più movimento e comodità a
scapito della precisione pura, e attacchi a guscio costruiti in materie
plastiche e sempre più spesso in leghe e fibre sintetiche, le tavole si
differenziano molto da quelle hard per via della bidirezionalità
totale, della larghezza superiore e di una resistenza alla flessione
meno marcata, il tutto molto versatile (la maggioranza degli
snowboarders sono soft e praticano freestyle o freeride). Freestyle » surfare
liberamente ma con l’obbiettivo marcato del salto, dell’acrobazia a
tutti i costi sfruttando dove possibile strutture già pronte (parks) o costruite appositamente dai freestylers. Jibbing/flat » branca strettamente derivata dal freestyle nel quale è compresa. di recente sviluppo, vi si prediligono le basse velocità e l’evoluzioni compiute sulle piste flat-trickso su strutture metalliche, il tutto sfruttando l’elasticità della
tavola. Ultimamente le case propongono materiali appositi per questa
disciplina a scapito della versatilità e dell’evoluzione tecnica dei rider. Freeride » surfare
liberamente in pista e fuori pista facendo salti, cliffs, curve, neve
fresca… ma sempre sfruttando qualsiasi mezzo meccanico (impianti,
motoslitte, gatti, elicotteri) e la morfologia del terreno a
disposizione (la massima espressione si ottiene in neve fresca). Backcountry » surfare
in neve fresca raggiungendo la cima della montagna con le proprie
forze, ciaspole (racchette da neve), scietti, tavola split ecc…(senza
dimenticare gli strumenti di autosoccorso). Freecarve »
surfare in pista con l’unico obbiettivo di fare curve interpretando a
proprio modo i pendii a disposizione. i freecarvers possono essere sia soft che hard pur avendo attrezzature molto varie (dal freeride al hard puro). Carving o hardboot » surfare in pista con attrezzatura specifica da alte velocità con l’obbiettivo di esasperare la conduzione e la prestazione velocistica, cimentandosi talvolta tra i pali da slalom e slalom gigante.
BREVE GLOSSARIO SULL’ATTREZZATURA. Boots » comunemente detti scarponi. Bindings » non sono altro che gli attacchi, il sistema col quale siamo connessi alla tavola. Straps » le fasce dei nostri attacchi, quelle che stringiamo per legarci alla tavola. Leash » un laccetto che viene fissato all’attacco anteriore e si lega alla gamba (è un dispositivo di sicurezza mutuato dall’hard che sta diventando obbligatorio in alcune regioni) Spoiler » non è quello della macchina,
ma sono quei due sostegni di fibra ripiegabili ove appoggiamo il retro
dei nostri boots e che salgono fin quasi al polpaccio, sono il nostro
sostegno sul back-side. Step-in » particolare tipo di attacchi con aggancio e sgancio rapido simile a quello degli sci. Board » la nostra tavola. Top-sheet » è la parte superiore della nostra tavola, quella dove mettiamo gli attacchi. Core » l’anima della nostra tavola, può essere in legno, legno e compositi, o in schiuma (bassa qualità). Sidewall » il bordino che corre lungo lo spessore della tavola, salvo costruzione cap. Cap » costruzione monoscocca nella quale il top-sheet è curvato verso il basso fino alla lamina. Soletta o base» è la parte della nostra tavola che è a contatto con la neve ed è
anche quella che insieme alle lamine necessita di maggior cura,
sciolinate gente… sciolinate Nose » la punta della nostra tavola. Tail » la coda della nostra tavola, che può essere normale, più stretta della punta Tapered Tail, oppure Swallow Tail che indica una coda con una V intagliata al centro, ideale solo per la neve fresca. Directional » tavole che presentano differenze più o meno marcate tra tail e nose, e spesso anche in termini di sciancratura (la maggioranza delle tavole in commercio) Twin-tip » tavole che presentano una forma simmetrica in tutto e per tutto, tail e nose risultano identici (marcatamente freestyle ma non fondamentali) Shape » non è altro che la forma della nostra tavola e oltre che per directional e twin-tip si differenzia per narrow, semi-wide e wide che stanno a definirne la larghezza al centro (importante per i piedoni). Flex »
termine usato per definire la resistenza alla flessione della nostra
tavola, ci sono tavole morbide o dure, nervose o pastose, ogni tavola
ha il suo flex in base al suo utilizzo, alla lunghezza ecc ecc. Sciancratura » forma curvilinea dei fianchi della tavola che durante la fase di curva aumenta la presa di spigolo e determina il raggio di curva base. Ogni tavola presenta una sciancratura di misura diversa e a volte con raggi multipli sempre espressi in mt. Lamina effettiva » quantità
di lamina compresa tra i due punti d’appoggio di una tavola posta di
lato su un piano, tra i molti fattori determina la tenuta della tavola
in curva e la sua manovrabilità. Tuning » differenza d’altezza delle lamine rispetto alla soletta della tavola, le lamine saranno inclinate verso il top-sheetdi + o – 1° per evitare prese di spigolo accidentali e aumentare la
manovrabilità. in questo caso il fianco delle lamine sarà lavorato a
89° per avere comunque i 90° canonici ed evitare perdite di tenuta in carving. Set-up » termine usato dal rider per definire il proprio stance, larghezza e angolazione degli attacchi, nonché set-back sulla tavola. Stance » è la posizione dei nostri attacchi, larghezza tra i centri degli stessi e inclinazione verso il noseo divergente. Sono fattori che andranno scelti in base al nostro fisico
e a ciò che vogliamo fare con la tavola, in linea di massima freeride più stretti mentre per freestyle più larghi. Set–back »distanza
compresa tra il centro della lamina effettiva e il centro della
distanza tra gli attacchi, condiziona il galleggiamento della tavola in
neve fresca oppure la facilità di rotazione in aria ecc. non è altro
che il nostro arretramento sull’attrezzo ed è presente in ogni tavola
anche sulle twin-tip. Duck-stance » quando si montano gli attacchi in modo che le punte dei piedi siano aperte o divergenti. (pratica sempre più diffusa).
BREVE GLOSSARIO SUI TERRENI E LE STRUTTURE. Powder » la fantastica neve fresca, detta comunemente pow. Cliff » è una bella roccia dalla quale i rider saltano giù, rigorosamente fuori pista e in pow e con atterraggio in discesa pronunciata (è meglio). Lip » il lip non è altro che un salto naturale che si può trovare fuori pista e che solitamente viene modellato dal vento, da qui windlip, viene detto anche lip la parte finale dei kickers. Snowpark » zona di un comprensorio adibita alla pratica del freestyle (anche con gli sci) piena di salti, rails magari anche un bel pipe o ancor meglio super pipe(più grosso). Kicker » il kicker non è altro che la rampa che percorriamo per saltare, può essere più o meno verticale ed ha la sua transizione, spalando ce lo possiamo costruire anche in fresca. Flat » è la parte piatta che bisogna oltrepassare nei salti in snowpark per raggiungere il landing. Landing » è la zona d’atterraggio del nostro salto, preferibilmente bella ampia e bella in discesa. Coping » Il coping e' il bordo superiore del pipedove si stacca e dove si rientra nella struttura (per intenderci quello
spigolo dove ci si rompe il coccige se si sbaglia l’uscita) Transizione » la transizione è la curvatura del kicker o del muro del pipe(la parte tonda), è
la curvatura da quale dipende la parabola che effettueremo in aria, più
la transizione sarà accentuata e più la nostra parabola risulterà
arquata, determina la nostra spinta verso l’alto. Vert »direttamente e letteralmente da verticale, si chiama vert la parte finale di un quarter o del pipe. Quella parte che sta tra la fine della transizione e il coping, è presente solo nelle strutture medio grandi per rendere più fluida l’uscita. Half-pipe» è quella struttura fatta a mezzo tubo lunga un centinaio di metri e
con i muri che sono da 3 a 5mt e nel quale sono possibili evoluzioni di
ogni tipo (disciplina olimpica) Quarter-pipe » singolo muro di pipeche può avere dimensioni davvero ragguardevoli e si può trovare anche
naturale, può essere affrontato frontalmente e vi si possono effettuare
le medesime evoluzioni del pipe. Funbox » struttura da snowpark saltabile anche dai lati, ha la forma della scatola di un panettone, solitamente con uscita abbastanza verticale, vi si fa una parabola accentuata. Straight-jump » sono salti tipici da snowpark anche di considerevoli dimensioni, con kicker postoall’inizio del flat e atterraggio (detto landing), vi si fanno parabole meno accentuate e più lunghe, necessitano di velocità alte. Spina » salto tipico da snowpark con kicker quasi verticale che presenta un doppio landing sui lati, a destra e sinistra. Gap »è unsalto in cui non è presente il flat ma vi è un vuoto tra il kicker e il landing (in disuso). Slide/slidare » scivolare sopra un rail o fare alcuni flat-tricks. Rail » non
è altro che un tubo tondo,quadro,doppio o qualsiasi altra struttura
metallica o non dove sia possibile scivolare di traverso o
frontalmente,(slidare) in park ce ne sono di molti tipi. Piramide » rail fatto a forma di trapezio con le punte smussate (tre lati slidabili) Rainbow » rail fatto a forma di arcobaleno, a parabola. C-rail » rail fatto a forma di C aperta, curvo. Kink-rail » rail avente tre superfici slidabili, solitamente piatto-discesa-piatto, ma ve ne sono multipli. S-rail » rail a forma di S aperta. Box » struttura slidabile più larga e spesso rivestita in plexiglass o altri materiali (può avere svariate forme e lunghezze come i rail già descritti, ma facilita l’esecuzione degli slide).
BREVE GLOSSARIO SULLE MANOVRE AEREE E NON. Air » qualsiasi azione che ci porti a staccare la tavola dal terreno è detta air o jump. Trick » si dice di qualsiasi evoluzione:air, flat o rail che fai con lo snowboard, qualsiasi manovra è un trick. Styloso » trick eseguito bene e in modo omogeneo/fluido, pulito. Marcellata » esecuzione di qualsiasi trick senza alcuna parvenza di style, alla marcello appunto, o anche torrido. Grab » se salti e afferri la tavola hai eseguito un grab. Comunemente italianizzato in grabbare, ce ne sono davvero tanti, tutti diversi e ne riassumeremo i principali. Ollie » manovra “fondamentale”che permette di saltare sfruttando l’elasticità della tavola, ma
soprattutto se ben eseguito consente di avere il pieno controllo e
bilanciamento durante la parabola del salto, dal kicker al landing. Viene eseguito sfruttando il flex della parte posteriore della tavola indifferentemente da senso di marcia, forward(tail) o fakie(nose).(derivata dallo skate) Nollie » ollie eseguito sfruttando il flex della parte anteriore della tavola del nose in forward e del tail in andatura fakie. Spin » non sono altro che le rotazioni sul proprio asse, che possono essere di diversa portata, 180° 360° 540° 720° e oltre, back-side e front-side, di conseguenza switch e cab. Lo spin non è altro che la spinta di rotazione che si effettua durante lo stacco di un salto, sfruttando la conduzione e la sciancratura della tavola, ma non solo. Switch » manovra aerea eseguita partendo in fakie, può essere un salto o uno spin e in caso di spin è detta switch back-side la rotazione back-side staccata in fakie, e più semplicemente cab la rotazione switch front-side. Cab » termine per definire unamanovra aerea eseguita staccando in fakie ma usata solo per le rotazioni front-side staccate in andatura fakie, ovvero switch front-side » cab. (terminologia derivata dallo skate e manovra inventata da Steve Caballero). Alleyoop » rotazione back-side o front-side eseguita in pipe o quarter, per un regular(goofy al contrario) uscendo dal muro front-side girando in back-side e uscendo dal muro back-side girando in front-side, e fattibile anche switch e cab ma è più difficile. Flip » sono i cosiddetti cappottoni o salti mortali, è detto flip ogni salto “mortale”, con rotazione in avanti (front-flip) oppure indietro (back-flip). Corkscrew » detto comunemente cork, non è altro che un particolare tipo di spin che viene girato fuori asse e può essere sia front-side che back-side e sia switch che cab (lo trovi nella trick school). Rodeo » altro tipo di spin fuori asse che può essere girato anch’esso sia front-side che back-side e sia switch che cab(trovi anche questo nella trick school). McTwist » manovra inventata in half-pipe dallo skater mike mcgill ed eseguita per la prima volta con lo snowboard da mike jacoby, è una manovra classica da pipe o quarter ed è un mix tra uno spin back-side e un front-flip. Si esegue affrontando il muro back-side e compiendo contemporaneamente un front-flip e uno spin di 540° back-side. Air to Fakie » uscita forward eseguita in pipe, quarter o spina durante la quale non si esegue nessuna rotazione e quindi si rientra nella struttura surfando alla rovescia (in fakie appunto). Air to Crash » come sopra ma atterrando facendo un bel botto, quando ci si sfracella. Late » si dice late qualsiasi manovra soprattutto spin, girato volutamente in maniera molto lenta, quasi in ritardo. Shifty » è un air nel quale non si grabba la tavola, ma durante la parabola ci si distende col corpo, si twista(gira) la tavola in una direzione tenendola girata fino all’ultimo. Slash » non è una vera e propria manovra, ma è una vera goduria. significa chiudere repentinamente (a metà) un curvone in pow per poi riaprirlo, così da alzare più neve possibile (mutuato dal surf). lean » grabbare con la mano davanti la lama dei talloni tra i piedi flettendo leggermente le ginocchia, diventa sad distendendo la gamba davanti. Stale-fish » letteralmente pesce marcio, significa grabbare con la mano dietro la lama dei talloni tra i piedi, stale-fish se piatto o distendendo moderatamente la gamba dietro, è stale-fish-nose-bone distendendo moderatamente la gamba anteriore. Indy » grabbare con la mano dietro la lama tra le punte dei piedi, è indy se con la gamba posteriore moderatamente distesa o piatto, diventa nose-bone con la gamba anteriore distesa. Mute » grabbare con la mano davanti la lama tra le punte dei piedi. Back-side air» grabbare con la mano davanti la lama dei talloni davanti l’attacco
anteriore, torcendo la schiena, girando la tavola verso valle col
ginocchio anteriore flesso e distendendo la gamba posteriore (old school
ma molto tecnico). Method-air » trick tipico da pipe-quarter, grabbare back-side air trovandosi col corpo parallelo al terreno e la tavola più in alto, quindi con le ginocchia flesse. Japan-air » grabbare con la mano davanti sulla lama davanti all’interno dei piedi passando però col gomito esternamente al ginocchio. Stiffy » manovra in cui al momento del grab si distendono entrambe le gambe. Roast-beef » Grabbare la lamina dei talloni tra i piedi passando davanti al bacino. Nose-grab » grabbare il nose della tavola con la mano davanti. Tail-grab » gabbare il tail della tavola con la mano dietro. Handplant » uscita in quarter o pipe nella quale si appoggia una mano sul cooping e si fa un verticale grabbando la tavola con la mano libera. One-foot » saltare con un piede slacciato, grabbare e fare una spaccata durante il volo (johan style). Nose-wheelie » surfare in pista flettendo la tavola in appoggio sul nose e compiendo contemporaneamente una rotazione. Nose-press » andare dritti flettendo la tavola in appoggio sul nose(come impennare in moto). Nose-slide » anche questo in appoggio sul nose ma con la tavola di traverso e in torsione per consentirne lo slittamento laterale. Tail-wheelie » surfare in pista flettendo la tavola appoggio sul tail e compiendo contemporaneamente una rotazione. Tail press » andare dritti flettendo la tavola in appoggio sul tail(come impennare in moto). Tail-slide » anche questo in appoggio sul tail ma con la tavola di traverso e in torsione per consentirne lo slittamento.
Eccoci giunti in fondo, ora potrete avere le idee più chiare sui vari termini che sentirete e troverete nel mondo dello snowboard e i loro significati, certamente non sono tutti ma è già una buona infarinatura generale. Per avere ulteriori info riguardo i tricks vi rimandiamo alla trick-school redatta dal nostro istruttore 3nta, per qualsiasi domanda e consiglio siamo sempre a disposizione sul sito SnowGang.com! Anche per 2 grasse risate o qualche critica sulle nostre rubriche.
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