E’ giunta oramai alla quarta edizione la “Festa Della Montagna” organizzata dall’Associazione Pronerone, nata dalla fusione delle Proloco di Apecchio, Pianello, Piobbico e Serravalle di Carda, con l’obiettivo di realizzare iniziative in grado di valorizzare la montagna in tutti i suoi aspetti, attraverso il coinvolgimento attivo soprattutto dei giovani.

Un ricco calendario di appuntamenti all’insegna di musica divertimento e riflessione a stretto contatto con una natura incontaminata.

Da segnalare la consueta tavola rotonda che ogni anno viene allestita all'interno della festa per creare un'occasione di confronto e dibattito su temi di interesse comune alla montagna.
Quest’anno tecnici, esperti e politici del territorio, si incontreranno per discutere sul problema delle acque torrenti e dello sfruttamento idrico del sottosuolo.

Numerose le iniziative in programma durante la giornata: camminate organizzate con il C.A.I. sezione di Pesaro “Lino Liuti”, passeggiate in bicicletta in collaborazione con i gruppi ciclisti dei rispettivi paesi, escursioni in grotta con il gruppo speleologico urbinate, raduno di auto d’epoca, aquiloni, parapendio, arrampicate su parete artificiale, animazioni per bambini e molto altro ancora.
La maggiore novità di quest’anno e' rappresentata dall’installazione di un manto sintetico che simula la neve per sci, snowboard e gommoni, con tanto di piscina finale per rinfrescarsi con un bel tuffo.
Come tradizione, alle ore 12 saranno aperti gli stand con specialità enogastronomiche locali.

“Le molteplici attività hanno come unico scopo quello di mostrare come le nostre montagne si prestino ad attività diversificate e dirette ad ogni tipo di fruitore. D’altronde la cornice incontaminata, il contatto con la natura, l’ambiente non snaturato sono di per sé già degli ottimi motivi per rendere chiunque un sostenitore del progetto della Pro Nerone” commentano i responsabili dell’Associazione costituita nel 2006.

Un altro importante appuntamento con la natura quindi, alla scoperta delle mille sfumature che la montagna può assumere, ritagliando un momento di riflessione e confronto per gettare le basi di una cultura del rispetto e della salvaguardia ambientale.

Per ulteriori informazioni:www.pronerone.it info@pronerone.it